Esperienze al
Lido di Venezia
Venezia non è solo la città più romantica del mondo, ricca di arte e cultura, ma è anche una città che ha un rapporto privilegiato con il mare grazie alla spiaggia del Lido di Venezia.
Proprio a Venezia è possibile organizzare una giornata (o più) al mare, grazie alla sua vicinanza con le numerose spiagge delle isole del Lido e di Pellestrina.
Il Lido di Venezia ha un litorale magnifico, spiagge premiate con la bandiera blu e perfette per ogni tipo di viaggiatore: per chi ama l’indipendenza della spiaggia libera, per chi preferisce le comodità della spiaggia attrezzata, per appassionati di sport, di running e di immersioni. Protetta dalle due dighe a nord e a sud di San Nicolò e degli Alberoni, è l’ideale anche per le vacanze in famiglia e con i bambini, grazie al fondale mai troppo profondo.
Al Lido di Venezia esistono tre zone libere in cui ci si può regalare una vacanza di mare in totale privacy.
La zona di San Nicolò, la parte più settentrionale dell’isola, ha una spiaggia selvaggia con dune sabbiose, speculare a quella, a sud, degli Alberoni. Entrambe le spiagge si trovano all’interno di oasi di protezione naturalistica, dove uccelli migratori sostano durante le loro rotte e dove depongono le uova due piccoli trampolieri: fraticello e fratino.
Se si desidera passare una giornata di mare in una di queste spiagge, bisogna fare un po’ di attenzione: nel periodo della cova i volontari Lipu proteggono i nidi sulle dune con reti, recinti e avvisi posti lungo la spiaggia.
Un altro modo per passare una giornata al mare adatto ai più giovani, a chi cerca pace e isolamento ed è poco interessato ai servizi delle spiagge attrezzate, è scegliere uno dei tratti dei Murazzi, le dighe in pietra che proteggono tutta l’isola dal lato del Mare Adriatico.
L’aspetto più caratteristico del lungomare del Lido di Venezia è rappresentato dalle tipiche capanne, cabine con veranda e tenda utilizzabili da più famiglie, che ormai fanno parte del paesaggio lidense. Oltre a queste, nelle spiagge attrezzate è possibile affittare ombrelloni e lettini, e sono a disposizione bar e ristoranti, docce e bagni, campi di beach volley e bocce, animazione per i bambini e spiagge pet friendly.
Per chi in una vacanza al mare cerca il silenzio assoluto e vuole fuggire dai flussi turistici, non possiamo che consigliare di allungare la visita al Lido di Venezia e arrivare fino all’isola di Pellestrina. Una lingua di terra di dodici chilometri fatti di natura selvaggia, orti e villaggi di pescatori e merlettaie, è isolata quel tanto che basta per assicurarsi giornate in spiaggia di totale relax.
A Pellestrina non ci sono stabilimenti o spiagge attrezzate. Arrivando fino alla punta più a sud si può godere della zona più selvaggia dell’isola: Ca’ Roman, un’oasi verde con un’ampia spiaggia libera e dunosa, anch’essa inserita all’interno di una zona di protezione della Lipu.
Questa zona è adatta anche a chi pratica snorkeling e subacquea, per la presenza di conformazioni rocciose ricche di biodiversità, le cosiddette tegnùe, che spezzano la monotonia del fondale sabbioso.